Essere Data-Driven: cosa significa e come diventarlo
Data-Driven significato e come funziona
Sempre più spesso si parla dell’importanza dei dati nella nostra società. Il loro valore ormai viene ampiamente riconosciuto dalle organizzazioni ed imprese, le quali si adoperano per una loro gestione efficiente e funzionale, consolidandosi man mano in modelli di business di tipo Data-Driven.
L’anglicismo “Data-Driven”, che significa letteralmente “guidato dai dati”, è un’espressione efficace per indicare un soggetto che sta prendendo decisioni sulla base dei dati che raccoglie e non sulla base di interpretazioni soggettive. Essere una Data Driven Company significa essenzialmente essere un’azienda che orienta la propria strategia ad un approccio basato sui dati statistici in modo da prendere decisioni corrette e adeguate, volte ad abbassare il rischio aziendale.
In questo contesto la tecnologia digitale è da considerare imprescindibile, ritenuta uno strumento strategico per portare la cultura dei dati a tutti i livelli aziendali. Eppure, la transizione a un’azienda Data-Driven non può essere raggiunta solo mediante la tecnologia, ma deve esserci parallelamente un percorso gestionale del cambiamento che trasmetta, internamente, la cultura dei dati.
L’approccio Data Driven
Possiamo riassumere gli elementi fondamentali dell’approccio Data Driven in tre aspetti:
- Possedere strumenti e tecnologie per l’elaborazione dei dati;
- Sviluppare competenze professionali legate al mondo dei dati;
- Avere una cultura orientata ai dati.
L’approccio Data Driven non si concentra quindi solo sulla tecnologia e sull’elaborazione di dati, ma soprattutto dipende dalla mentalità e dalla cultura delle persone che fanno parte dell’azienda, senza le quali, diventa pressoché inefficace l’uso dei dati.
La Data Driven Company cos’è
Quando pensiamo ad un’impresa basata sui dati, normalmente la associamo a multinazionali o a grandi aziende presenti sul mercato mondiale. Ebbene, non è proprio così la realtà dei fatti. Sicuramente, esse sono state le prime ad utilizzare questo strumento di Business Intelligence, attraverso l’impiego di moderni strumenti e innovativi processi; tuttavia, oggigiorno, anche le più piccole aziende possono integrare la gestione di dati nella propria strategia aziendale.
La Business Intelligence, ovvero l’insieme di processi aziendali finalizzati alla raccolta dei dati e all’analisi delle informazioni strategiche, ha l’obiettivo di minimizzare le perdite aumentando il vantaggio competitivo dell’azienda. Si potrebbe pensare, a questo punto, che le imprese che riescono ad ottenere e gestire un gran numero di dati, siano le più avvantaggiate e maggiormente “protette” da possibili rischi. Tuttavia, non è la quantità che conta per definire un’azienda Data Driven.
Diventa importante raccogliere dati corretti, comprenderli, elaborarli e utilizzarli per uno scopo ben preciso della strategia. A tal proposito è essenziale per l’azienda disporre di un’infrastruttura tecnica in grado di compiere tutti questi processi.
Per diventare un’azienda Data-Driven, bisogna dunque fare scelte strategiche e consapevoli basandosi sui dati, per pianificare strategie e per intervenire rapidamente nei vari processi aziendali, in modo da rispondere prontamente ai cambiamenti del mercato e alle esigenze dei consumatori.
In particolare, per essere considerata una Data Driven Company, l’azienda deve svolgere un lavoro preliminare, che consiste nell’osservare e comprendere i processi e i comportamenti trovando il modo migliore per quantificarli e misurarli attraverso i dati. Una volta identificati i più importanti, l’impresa deve raccoglierli, gestirli, proteggerli e analizzarli grazie al contributo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, dell’Internet of Things e dell’analisi avanzata nella gestione dei big-data.
Di conseguenza, le aziende hanno bisogno di un’infrastruttura solida e affidabile, senza sottovalutare l’importanza di una gestione e protezione efficace dei dati, una fase cruciale del business stesso.
Per concludere, gli analisti confermano l’importanza dei dati nella società dei nostri giorni, mostrando che le aziende che mettono i dati al centro del loro business crescono più velocemente rispetto alle altre imprese, prevedendo addirittura che le società che invece non riescono a sfruttare il valore dei loro dati scompariranno pian piano dal mercato.