Analisi Comportamentale, che cos’è e come viene utilizzata
Analisi Comportamentale, psicologia dei comportamenti umani
L’analisi comportamentale è una scienza psicologica che ha come oggetto di studio le interazioni umane. Il fine ultimo, quindi, è quello di descrivere la vasta gamma di comportamenti umani, spiegandone il procedimento ed i fattori scatenanti, affinché si possa comprenderne le sfaccettature ed intervenire, eventualmente, onde evitare la comparsa di determinati atteggiamenti.
Di conseguenza, i principi e le tecniche usate dagli analisti del comportamento si sono dimostrate molto utili per aiutare le persone a migliorare le interazioni col mondo intorno a loro e al tempo stesso a condizionare e migliorare il comportamento degli individui che le circondano. L’analisi comportamentale è necessaria addirittura come strumento utilizzato dalla psicologia investigativa nelle indagini per la lettura di casi giudiziari, per descrivere le azioni dei trasgressori e per sviluppare una comprensione più accurata del crimine (analisi comportamentale criminale).
Inoltre, grazie a questa scienza, sono state fatte alcune scoperte essenziali, utili per lo studio di alcuni comportamenti umani socialmente importanti come l’abuso di droghe, i disordini alimentari fino al trattamento di disturbi generali dello sviluppo come l’autismo (metodo aba)
Per comportamento si intende quella parte di interazione che un organismo ha con l’ambiente circostante: un movimento situabile spazialmente e temporalmente che provoca un cambiamento visibile, misurabile e traducibile in dati descrittivi quali:
- frequenza
- durata
- intensità
- latenza
- e percentuali
con validità intersoggettiva.
Il comportamento può poi essere influenzato da altri fattori esterni, come la pressione sociale, le influenze culturali, ecc. Osservare quindi il comportamento significa osservarne la forma, le influenze subite, la sua funzione e gli effetti che produce.
Metodo ABA l’Analisi Comportamentale Applicata
ABA, acronimo di Applied Behavior Analysis che in italiano viene tradotta in Analisi Comportamentale Applicata, è la scienza applicata che deriva dall’Analisi Comportamentale, precedentemente spiegata. Questa tipologia di analisi, supportata da oltre 60 anni di ricerca, è fondata su un approccio empirico basato sull’evidenza, sui principi, sulle leggi e sulle strategie comportamentali.
Essa trova la propria applicazione in svariati contesti, tra cui lo sviluppo tipico e atipico, incidendo con efficacia anche negli interventi per il trattamento dell’autismo, tanto che nel 2011 la Linea Guida per l’Autismo, emanata dall’Istituto Superiore di Sanità, ha definito gli interventi basati sull’ABA come quelli prescelti per l’autismo.
Tipicamente l’ABA viene utilizzata come strumento per migliorare i comportamenti socialmente significativi e si basa sulla misurazione e sulla valutazione di comportamenti obiettivamente definiti all’interno di contesti rilevanti per la persona, come casa, scuola, lavoro e comunità. Questa tipologia di analisi viene persino applicata per insegnare a bambini, adolescenti e adulti con disabilità dello sviluppo (tra cui disturbi dello spettro autistico, disturbi dell’apprendimento, del linguaggio ecc).
Dunque si può tranquillamente affermare come l’Analisi Comportamentale Applicata sia di fondamentale importanza, soprattutto in alcuni contesti, poiché permette di fornire delle migliorie comportamentali e strategie di insegnamento che si traducono in risultati misurabili per gli individui
Chi sono gli analisti comportamentali
L’analista comportamentale certificato, in possesso di un master o un dottorato, specializzato nella scienza dell’Analisi Comportamentale Applicata. Essi studiano come i fattori biologici, farmacologici ed esperienziali riescono ad influenzare il comportamento degli esseri umani, indagando in particolare i fattori che influiscono sul comportamento del singolo individuo.
Gli analisti del comportamento progettano e implementano piani di trattamento per aiutare a trattare i pazienti con disabilità mentali, sociali o di apprendimento. Infine, essi sono soliti usare, per i loro studi, tecniche specifiche per raccogliere dati, quantitativi e qualitativi, durante “le sessioni” di analisi, così da riuscire a valutare il comportamento della persona e, in futuro, poter monitorare i differenti progressi comportamentali.