Infortunio in Itinere: Guida Completa, Regole, e Come Difendersi

L’Infortunio in itinere scopriamo in questo articolo cos’è, cosa dice la legge, come si denuncia e il ruolo delle agenzie investigative per tutelare le aziende.
Indice dell'articolo
Cos’è l’Infortunio in Itinere: Significato e Definizione
L’infortunio in itinere è un evento lesivo che accade al lavoratore durante il tragitto abituale tra casa e luogo di lavoro, o viceversa. È coperto dall’INAIL, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, quando avviene in circostanze riconosciute come collegate all’attività lavorativa.
Questa tipologia di incidente non avviene direttamente sul posto di lavoro, ma è comunque considerata parte dell’obbligazione lavorativa, poiché il dipendente è in procinto di recarsi a svolgere il proprio compito o sta rientrando a casa dopo averlo svolto.
Inoltre, può estendersi anche a percorsi intermedi – come una sosta per portare i figli a scuola – se ritenuti funzionali e non arbitrari. Tuttavia, ogni deviazione non giustificata o eccessiva può compromettere il riconoscimento dell’infortunio.
Differenza tra Infortunio sul Lavoro e Infortunio in Itinere
- Infortunio sul lavoro: avviene durante lo svolgimento delle mansioni professionali.
- Infortunio in itinere: accade prima o dopo l’orario di lavoro, durante il tragitto casa-lavoro o in percorsi funzionali all’attività lavorativa.
Origine del termine “Itinere”: Etimologia e Significato Legale
“Itinere” deriva dal latino in itinere, che significa “durante il cammino”. Nel contesto giuridico italiano, assume il significato specifico di “tragitto funzionale allo svolgimento della prestazione lavorativa”. Questa accezione è stata istituzionalizzata nella giurisprudenza e dalla normativa INAIL.
Normativa di Riferimento e Riconoscimento INAIL
La tutela dell’infortunio in itinere è prevista dall’art. 12 del D.Lgs. 38/2000, che ha ampliato la copertura assicurativa INAIL.
Cosa dice la legge: Articoli e Regolamenti
Secondo la normativa, l’infortunio è riconosciuto quando:
- Il tragitto è quello più breve e diretto.
- L’orario è compatibile con il turno lavorativo.
- Non vi sono interruzioni o deviazioni non giustificate.
Come funziona l’INAIL per l’infortunio in itinere
L’INAIL provvede al risarcimento dell’infortunato coprendo:
- Spese mediche.
- Giorni di assenza dal lavoro.
- Danno biologico, se permanente.
Il ruolo del questionario INAIL e della modulistica ufficiale
Il lavoratore infortunato deve compilare un questionario INAIL entro un termine preciso, allegando:
- Certificato medico.
- Relazione dell’accaduto.
- Testimonianze o referti di pronto soccorso.
Casi Esemplificativi di Infortunio in Itinere
Infortunio nel tragitto casa-lavoro
È il caso più comune: una caduta in bicicletta, un incidente stradale o uno scivolamento sul marciapiede sono coperti se avvengono nel tempo e spazio compatibili con l’orario di lavoro.
Infortunio in itinere in autobus o mezzi pubblici
Gli eventi verificatisi su mezzi pubblici sono risarcibili, purché il tragitto sia diretto e usuale. La perdita dell’equilibrio, le frenate improvvise o le aggressioni sono casi inclusi.
Incidente stradale in itinere: dinamiche e responsabilità
Nel caso di incidente d’auto, la responsabilità può essere del lavoratore, di un terzo, o indeterminata. In ogni caso, l’INAIL interviene se il tragitto è coerente. Tuttavia, per danni materiali ai veicoli, serve l’assicurazione privata.
Requisiti per il Riconoscimento del Diritto
Orari da rispettare e tempi di percorrenza “congrui”
L’INAIL verifica che il tempo impiegato sia “ragionevole” rispetto al percorso. Un tragitto di 30 minuti che ne dura 90 senza giustificazioni può invalidare la richiesta.
Deviazioni o interruzioni del tragitto: quando l’infortunio non è coperto
Le deviazioni per motivi personali (es. shopping) annullano la copertura INAIL. Eccezioni: accompagnamento figli, passaggio necessario per necessità urgenti.
Prova del nesso causale tra lavoro e tragitto
È fondamentale dimostrare che l’evento sia connesso all’attività lavorativa. Qui entrano in gioco testimoni, perizie e – quando necessario – investigazioni private.
Come Denunciare un Infortunio in Itinere
Passaggi burocratici: cosa fare subito dopo
- Recarsi al pronto soccorso.
- Informare l’azienda entro 48 ore.
- Inviare la documentazione all’INAIL.
Documenti e certificati da presentare all’INAIL
- Certificato medico.
- Descrizione dell’incidente.
- Questionario INAIL compilato.
- Eventuali referti fotografici o peritali.
Risarcimento dell’Infortunio in Itinere
Indennizzo INAIL e differenze tra danno biologico e patrimoniale
L’INAIL offre una copertura per:
- Danno biologico: lesioni fisiche o psichiche permanenti.
- Danno patrimoniale: perdita economica derivante dall’impossibilità di lavorare.
L’indennizzo varia in base alla gravità dell’infortunio e alla percentuale di invalidità riconosciuta.
Assicurazioni private e coperture integrative
Molti lavoratori sono coperti anche da assicurazioni integrative aziendali o individuali. Queste possono offrire:
- Rimborsi per spese mediche non coperte da INAIL.
- Indennità giornaliere.
- Risarcimenti supplementari in caso di danni gravi.
Cosa succede in caso di responsabilità di terzi
Se un terzo è responsabile (es. altro conducente), è possibile avviare una causa civile per il risarcimento dei danni subiti, indipendentemente dal rimborso INAIL. L’ente pubblico si rivale poi sull’assicurazione del terzo.
Quando l’INAIL Non Riconosce l’Infortunio
Errori comuni nella denuncia
- Ritardo nella comunicazione dell’incidente.
- Mancanza del certificato medico.
- Compilazione incompleta del questionario INAIL.
Cause di esclusione: casi pratici
- Tragitto non diretto o con deviazioni non motivate.
- Uso improprio del mezzo di trasporto.
- Orari incompatibili con l’attività lavorativa.
- Incongruenze nelle testimonianze.
Il Ruolo delle Agenzie Investigative negli Infortuni in Itinere
L’agenzia investigativa Vox offre servizi investigativi alle aziende per difendersi da falsi infortuni in itinere, sempre più frequenti e difficili da smascherare.
Accertamenti sulla veridicità del sinistro
Attraverso pedinamenti, raccolta prove, documentazioni video e indagini territoriali, si può stabilire:
- Se il lavoratore ha realmente subito l’incidente.
- Se il percorso dichiarato è veritiero.
- Se ci sono motivi fraudolenti dietro la richiesta di indennizzo.
Investigazioni difensive per aziende
I datori di lavoro hanno il diritto di incaricare investigatori privati per verificare i comportamenti del dipendente e difendersi da richieste fraudolente.
Utilità del dossier investigativo in sede legale
Il materiale raccolto può essere presentato:
- All’INAIL.
- In tribunale.
- All’avvocato difensore aziendale.
Come Proteggere la Tua Azienda
L’infortunio in itinere è un diritto legittimo del lavoratore, ma va gestito con attenzione per evitare abusi. Le aziende possono tutelarsi in modo legale e trasparente con il supporto di professionisti, come gli esperti investigatori della Vox Investigazioni, capaci di accertare la verità e difendere gli interessi aziendali.
FAQ sull’Infortunio in Itinere
1. Qual è la definizione precisa di infortunio in itinere?
È un incidente che accade al lavoratore durante il tragitto tra casa e lavoro, coperto dall’INAIL se avviene in circostanze coerenti e dirette all’attività lavorativa.
2. Chi paga in caso di infortunio in itinere?
L’INAIL copre le spese sanitarie e fornisce indennizzi. Se è coinvolto un terzo, si può chiedere ulteriore risarcimento.
3. Come si compila il questionario INAIL?
Il questionario INAIL deve essere compilato con attenzione, riportando ogni dettaglio dell’incidente, allegando documentazione medica e testimonianze.
4. È possibile essere licenziati durante un infortunio in itinere?
No, il licenziamento è vietato durante il periodo di inabilità temporanea. Tuttavia, al rientro, il lavoratore deve rispettare le condizioni previste dal contratto.
5. Quanto tempo serve per ricevere il risarcimento INAIL?
I tempi variano, ma generalmente l’indennizzo avviene entro 60-90 giorni dalla denuncia, salvo contestazioni.
6. Quali mezzi di trasporto sono coperti?
Sono coperti mezzi pubblici, privati e spostamenti a piedi, se il tragitto è quello usuale e diretto.
