Chi è e cosa fa una guardia giurata
Quando pensiamo ai servizi di sicurezza, spesso ci vengono in mente telecamere di sorveglianza, sistemi di allarme e forze dell’ordine.
In molte situazioni però, c’è una figura professionale di tutta rilevanza che opera quotidianamente per garantire la sicurezza: la guardia giurata.
Si tratta di un professionista che possiamo incontrare un po’ ovunque: dai tribunali ai centri commerciali, passando per le banche, gli aeroporti e le stazioni ferroviarie.
Ma in cosa consiste esattamente il suo lavoro e come si diventa guardia giurata?
Chi è una guardia giurata?
Da non confondere con l’agente di polizia, la guardia giurata è un’agente di sicurezza, anche noto come vigilante, che lavora per proteggere persone, proprietà e beni, ed è regolamentato dal nostro sistema legale, con il riferimento normativo R.D. 18 giugno 1931 n° 773 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza” (TULPS) e del R.D. 6 maggio 1940 n° 635 “Regolamento di esecuzione del TULPS.
Opera principalmente in ambito privato con l’obiettivo di prevenire e contrastare furti, incendi, atti vandalici, atti terroristici e altre attività illecite che potrebbero compromettere beni mobili o immobili.
La guardia giurata cosa fa? mansioni e responsabilità
Le guardie giurate hanno tante mansioni e responsabilità, tutte orientate a garantire la sicurezza e la protezione di beni mobili e immobili affidati alla loro custodia.
Sorveglianza e pattugliamento
Secondo l’art. 133 TULPS “gli enti pubblici, gli altri enti collettivi e i privati possono destinare guardie particolari alla vigilanza o custodia delle loro proprietà mobiliari od immobiliari”; questo implica che possono impiegare personale specializzato per garantire la sicurezza delle loro proprietà.
La guardia giurata si occupa infatti di monitorare le telecamere di sicurezza e gli accessi per identificare e prevenire potenziali minacce come furti, atti vandalici e altre attività illecite.
Trasporto di beni di valore
Un’altra responsabilità critica di molte guardie giurate è il trasporto di oggetti di valore, in particolare denaro, gioielli e documenti sensibili.
Questa mansione richiede, non solo una vigilanza continua, ma anche la capacità di affrontare situazioni ad alto rischio, garantendo la sicurezza del carico durante tutto il tragitto.
Intervento in caso di emergenza
Le guardie giurate sono addestrate per reagire prontamente in situazioni di emergenza, come incendi, attivazioni di allarmi o altre circostanze sospette.
Questi professionisti devono essere in grado di mantenere la calma sotto pressione, prendere decisioni rapide e, se necessario, coordinarsi con le forze dell’ordine o i servizi di emergenza per risolvere la situazione nel modo più sicuro ed efficace possibile.
Assistenza e controllo accessi
In molte strutture, le guardie giurate sono responsabili di controllare chi entra e chi esce, verificando le credenziali di visitatori e veicoli, per assicurarsi che solo persone autorizzate abbiano accesso a determinate aree.
Questo compito è particolarmente importante in aeroporti, porti e durante eventi pubblici di grande affluenza, dove è piuttosto elevato il rischio per la sicurezza.
Deterrenza e prevenzione
La semplice presenza di una guardia giurata può avere un forte effetto deterrente su potenziali criminali; una sorveglianza visibile e attiva è spesso sufficiente a prevenire incidenti, furti e atti vandalici.
Le guardie sono inoltre responsabili di segnalare qualsiasi rischio o problema di sicurezza che possa emergere durante il loro turno.
Mansioni operative
Oltre ai compiti di sorveglianza, le guardie giurate eseguono anche una serie di operazioni pratiche per mantenere la sicurezza della struttura in cui operano.
Queste includono il monitoraggio delle immagini in tempo reale dalle telecamere di sicurezza, l’esecuzione di controlli con metal detector o altri strumenti di sicurezza, e la messa in sicurezza di aree in manutenzione.
Devono anche condurre ispezioni regolari in aree designate e comunicare immediatamente con le forze dell’ordine locali in caso di incidenti o attività sospette.
Collaborazione e intervento
Le guardie giurate collaborano strettamente con altri addetti alla sicurezza, personale della struttura e, quando necessario, con le forze dell’ordine per garantire la protezione di persone e beni.
Se rilevano comportamenti criminali o danni, intervengono direttamente per fermare l’aggressore e allertano tempestivamente le autorità competenti per un intervento rapido e appropriato.
Vuoi diventare una guardia giurata? Scopri come farlo
Diventare una guardia giurata non richiede un percorso formativo specifico come quello necessario per entrare nelle forze dell’ordine, ma il ruolo comporta comunque una serie di responsabilità e requisiti ben definiti.
Sebbene il percorso sia più diretto rispetto a quello per diventare un agente della Polizia di Stato, un carabiniere o un finanziere, lavorare come guardia giurata richiede la capacità di gestire situazioni di stress, affrontare rischi, e lavorare su turni flessibili, spesso durante le festività o nelle ore notturne.
Una delle peculiarità di questa professione è la necessità di detenere un’arma, che quindi implica l’ottenimento di un porto d’armi regolare.
Gli istituti di vigilanza, inoltre, possono richiedere requisiti aggiuntivi come specifiche caratteristiche fisiche o un’esperienza pregressa nelle forze armate o nell’esercito, per garantire che i candidati siano adeguatamente preparati per le sfide del ruolo.
Secondo l’art. 138 TULPS, per diventare guardia giurata, è necessario soddisfare alcuni requisiti minimi, che includono la cittadinanza italiana o di un Paese membro dell’Unione Europea, l’età minima di 18 anni, il completamento degli obblighi di leva, e la capacità di leggere e scrivere.
Inoltre, è fondamentale non avere precedenti penali e possedere un certificato che attesti una condotta morale e politica impeccabile.
Altri requisiti essenziali comprendono:
- il possesso di un certificato di idoneità all’uso e al maneggio delle armi
- un certificato medico che attesti una buona salute psico-fisica
- una patente di guida valida.
Molti istituti di vigilanza offrono corsi di formazione, sia teorici che pratici, per le guardie giurate, a cui si accede dopo aver superato una serie di valutazioni psico fisiche e attitudinali.
Questi corsi preparano i candidati alle responsabilità del ruolo e li aiutano a sviluppare le necessarie competenze che servono per svolgere quel determinato incarico.
Una volta verificato il possesso di tutti i requisiti, l’istituto di vigilanza o l’ente che desidera assumere la guardia giurata inoltra la richiesta al Prefetto competente: se approvata, l’aspirante guardia giurata presta giuramento davanti al Prefetto o a un suo delegato, ottenendo così la qualifica ufficiale tramite decreto.