L’esclusiva commerciale
Il contratto di esclusiva commerciale
In questo articolo parliamo del contratto di esclusiva commerciale, l’importanza nelle investigazioni aziendali per tutelare il brand, prodotti e brevetti delle aziende dalla concorrenza sleale.
Che cos’è l’esclusiva commerciale?
Il contratto di esclusiva commerciale è un accordo stipulato tra due parti, di solito un fornitore e un distributore o rivenditore, che stabilisce condizioni per le quali il distributore si impegna a commercializzare i prodotti o servizi del fornitore in modo esclusivo in una determinata area geografica o per un periodo di tempo specifico.
In altre parole, il distributore accetta di non rappresentare, promuovere o vendere i prodotti o servizi di altri concorrenti del fornitore durante il periodo di esclusiva e nell’area specificata nel contratto.
I contratti di lavoro possono essere soggetti a clausole di diversa natura volte a tutelare gli interessi del datore di lavoro e del dipendente compreso il segreto industriale.
La loro validità è tale nel momento in cui l’accordo sia comprovato in forma scritta da entrambe le parti.
Un esempio molto diffuso è il patto di esclusiva, conosciuto anche come clausola di esclusiva: si tratta di un accordo per il quale il dipendente concorda di fornire una prestazione in maniera esclusiva presso un datore di lavoro.
potrebbe interessarti approfondire anche il nostro articolo su: Il Patto di Riservatezza
Il diritto di esclusiva
L’articolo 1743 del codice civile sancisce il “diritto di esclusiva” e recita: “il preponente non può valersi contemporaneamente di più agenti nella stessa zona e per lo stesso ramo di attività, né l’agente può assumere l’incarico di trattare nella stessa zona e per lo stesso ramo gli affari di più imprese in concorrenza tra loro”.
Nei contratti commerciali, il concetto è il medesimo e l’esclusiva può essere di due tipi:
- a favore del fornitore: è obbligato a vendere ad un unico distributore;
- a favore del distributore: non può operare con concorrenti del fornitore.
Di fatto, la clausola di esclusiva impone a chi fornisce una prestazione o un servizio di rispettare i doveri contrattuali in un’unica direzione.
Violazione del patto di esclusiva
Che cosa succede se si viola il patto di esclusiva? In linea generale, la violazione del patto può comportare un licenziamento per giusta causa. Senza dubbio, ogni caso ha le sue particolarità: bisogna valutare con molta attenzione sia tipologia di contratto sia gli effetti stessi della violazione del contratto di esclusiva.
Come tutelarsi?
I datori di lavoro hanno la possibilità di tutelarsi da un’eventuale violazione del patto di esclusiva o dallo spionaggio industriale, poiché potrebbero derivare danni economici a carico dell’azienda. Proprio per questo è consigliato rivolgersi ad agenzie investigative per effettuare delle indagini di controllo all’interno delle aziende e/o a carico di un determinato dipendente, anche per evitare che si verifichino fenomeni di concorrenza sleale.